13/05/2021

INTERVISTA ASSALCO - GIANMARCO FERRARI

 

gianmarco-ferrari 

 

Quali aspettative avete per Zoomark International in presenza?


Accogliamo con immenso piacere la possibilità di tornare a incontrarsi in un evento fisico. Auspichiamo la partecipazione di numerosi espositori e visitatori non solo perché sarà la prima fiera del nostro settore dopo la fase acuta della pandemia, ma anche perché i progressi della campagna vaccinale fanno sperare che possano intervenire gli operatori nazionali e anche quelli internazionaliBolognaFiere ha definito misure anti Covid davvero scrupolose, per cui la manifestazione potrà svolgersi in totale sicurezza.

 


Tutto il comparto del pet ha avuto un ottimo incremento delle vendite. La crescita proseguirà nel 2021? E dopo?


Il mercato è cresciuto nel 2020 riflettendo il ruolo importantissimo che gli animali d’affezione hanno avuto nelle famiglie italiane durante i mesi difficili del lockdown. Dobbiamo però anche considerare che il comparto registrava un andamento positivo anche in precedenza e questo è segno di un fatto ormai consolidato: i pet sono a tutti gli effetti membri della famiglia e c’è una diffusa consapevolezza dei benefici fisici e psicologici legati al possesso e l’accudimento degli animali da compagnia.
Il mercato è quindi in crescita perché i proprietari, consapevoli dell’importanza dei pet, sono sempre più attenti ad assicurare un’alimentazione nutrizionalmente bilanciata e sicura, a curare la loro salute e il benessere, ad offrire ai pet tutti i prodotti ed accessori necessari per la loro vita in famiglia e in società.
Riteniamo che questa tendenza positiva continuerà nel 2021 e oltre.


Nonostante il valore che i pet hanno in famiglia, come Assalco dobbiamo purtroppo rilevare che nel nostro Paese il pet food e le cure veterinarie sono ancora gravate da un’aliquota IVA pari al 22%, come quella dei beni di lusso. In altri Paesi, tra cui ad esempio la Germania, l’IVA è al 7%, un terzo di quella che pagano gli italiani. Gli alimenti per gli animali da compagnia sono beni essenziali, e le prestazioni veterinarie sono indispensabili per tutelare la salute dei pet: da qui l’urgenza di alleggerire il carico fiscale e la richiesta che abbiamo rivolto al Governo di ricollocare questi prodotti e servizi nello scaglione dell’IVA agevolata al 10%.

 

 

Il digitale nel mercato pet: per quale funzione è più adatto, a suo avviso, e più specificamente, in che modo Zoomark può sfruttare meglio le potenzialità di internet?


La scelta di Zoomark di affiancare all’evento fisico un supporto digitale permetterà certamente il potenziamento della visibilità della manifestazione e, conseguentemente, degli espositori. Inoltre, sarà uno strumento in grado di far partecipare alla manifestazione anche tutti i professionisti che, a causa di restrizioni sanitarie e di spostamento, non potranno fisicamente arrivare a Bologna e visitare la fiera.


RITORNA