CAMON

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Zoomark ritorna alla grande. Quali novità avete in serbo per chi verrà a visitarvi a BolognaFiere?
Ci prepariamo a dare risposte alla grande voglia di rincontrarsi già toccata con mano a Zoomark nel 2021. Abbiamo visto, sia a Bologna, sia nel 2022 a Norimberga, che i visitatori magari si riducono come numero, ma l’interesse è molto più concreto.
A Zoomark presenteremo diverse novità, soprattutto con ampliamenti di gamma e rifacimenti e innovazioni dei prodotti esistenti.

Perché è importante partecipare a Zoomark? Quali sono le vostre aspettative e quali i vostri obiettivi?
L’Italia è il nostro mercato principale e Zoomark ne costituisce il punto di riferimento irrinunciabile. Incontrare i clienti nei tre giorni di manifestazione, che sono la formula ottimale, è l’attività che ci assorbe a tempo pieno. C’è una grande voglia di relazionarsi, di fare rete, e la fiera sarà il momento ideale per soddisfarla.

La vostra visione del mercato pet: che cosa accadrà da qui a Zoomark 2023? Quali sfide ci attendono nei prossimi mesi e quali opportunità?
Nei mesi passati abbiamo sofferto parecchio le fibrillazioni del mercato, che ci hanno costretto a inseguire le forniture. Inflazione e rincari di energia e materie prime si associano alla crescente preoccupazione nelle famiglie, che vedono il portafoglio sempre più vuoto. Ne risentiranno gli accessori – già percepiamo un calo nella richiesta –, meno il food, anche se i prezzi rincareranno per tutti gli articoli.
In questa fase così turbolenta, siamo particolarmente attenti a cogliere le tendenze del mercato. Camon è l’azienda che da 35 anni ha basato le sue radici sul canale di fatturato tradizionale, che per la prima volta ha ceduto il passo ai canali export e direzionali. In questa seconda parte dell’anno, le catene stanno aprendo decine di nuovi negozi e Zoomark e le sue iniziative di accompagnamento sono un alleato prezioso.