26/10/2018
CRITICITÀ ANAGRAFE: SISTEMI INFORMATIVI NON DEL TUTTO EFFICACI
Oltre alla limitata tempestività di comunicazione dei dati sui pet e alla loro completezza, uno dei principali problemi dell'AAA è rappresentato dal fatto che i sistemi informativi regionali non sono in grado di interagire efficacemente tra loro e con la banca dati nazionale.
Non è un caso che il Ministero della Salute, nell'Atto di indirizzo per il 2018 abbia incluso tra gli obiettivi la realizzazione di una banca dati centralizzata degli animali d'affezione, alimentata dalle singole anagrafe territoriali. "Attualmente - si legge nell'Atto di indirizzo 2018 - tale registro è alimentato dalle singole anagrafi territoriali e tale sistema non permette di rintracciare, attraverso il microchip, direttamente il proprietario e si è costretti a contattare l'ASL, i Comuni e, spesso, il produttore o il distributore del microchip.
Attraverso l'analisi delle anagrafi esistenti ed uno studio di fattibilità progettuale, verrà valutata la possibilità di realizzare una banca dati nazionale con informazioni alle quali si potrà accedere direttamente, senza dover interrogare quelle regionali"
QUELLO CHE NON SAPETE SUI PET - I pet stanno trovando un loro ruolo anche negli ospedali e nelle carceri ai fini della riabilitazione dei pazienti, dei detenuti e non solo.
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Anagrafe: sistemi problemi dell'AAA è rappresentato dal fatto che i sistemi informativi regionali non sono in grado di interagire
informativi non del tutto efficaci
efficacemente tra loro e con la banca dati nazionale. Non è un caso che il Ministero della Salute, nell'Atto di indirizzo per il 2018 abbia incluso tra gli obiettivi la realizzazione di una banca dati centralizzata degli animali d'affezione, alimentata dalle singole anagrafe territoriali. "Attualmente - si legge nell'Atto di indirizzo
2018 - tale registro è alimentato dalle singole anagrafi territoriali e tale sistema non permette di rintracciare, attraverso il microchip, direttamente il proprietario e si è costretti a contattare l'ASL, i Comuni e, spesso, il produttore o il distributore del microchip. Attraverso l'analisi delle anagrafi esistenti ed uno studio di fattibilità progettuale, verrà valutata la possibilità di realizzare una banca dati nazionale con informazioni alle quali si potrà accedere direttamente, senza dover interrogare quelle regionali"