LAROY GROUP

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Come valuti l’importanza delle fiere B2B come Zoomark nel tuo settore?

“La nostra partecipazione a fiere internazionali come Zoomark è essenziale per diversi motivi. Questi eventi ci offrono un'opportunità unica per connetterci con fornitori, produttori e potenziali

partner commerciali da tutto il mondo. Sono tra le poche occasioni in cui possiamo incontrare i nostri partner di persona e presentare sia il nostro assortimento di prodotti consolidato che le ultime innovazioni in un contesto dal vivo, a clienti esistenti e nuovi. Come Laroy Group, siamo impegnati a diventare uno dei principali produttori e fornitori mondiali di prodotti per animali di alta qualità. Partecipare a eventi come questi rafforza la nostra posizione come partner affidabile del settore e migliora il nostro riconoscimento del marchio. Come ‘House of Brands’, è fondamentale per noi mostrare il nostro portfolio diversificato e consolidare la nostra presenza nel mercato internazionale degli animali.”

Puoi condividere brevemente la storia della tua azienda e cosa vi distingue nel settore degli animali?

“Le fondamenta del gruppo Laroy sono state gettate da Carlos Laroy nel 1962. La storia è iniziata con un'attività di vendita al dettaglio di generi alimentari e una distribuzione di cereali e semi nelle Fiandre Orientali e Occidentali. Laroy Group è un'azienda a conduzione familiare e pone un forte accento su collaborazioni a lungo termine, solide e durature con colleghi, partner e altri. Nel corso degli anni, Laroy Group ha compiuto forti espansioni ed è cresciuto fino a diventare un attore internazionale multi-brand con un portfolio diversificato di marchi propri nel settore alimentare e degli accessori per animali. Laroy Group ha anche un proprio team di design olandese e due impianti di produzione: Cédé in Belgio e Witte Molen nei Paesi Bassi.”

Come affrontate la crescente domanda di prodotti premium, sostenibili o personalizzati per animali?

“Ci concentreremo e investiremo in marchi a valore aggiunto, ponendo un maggiore accento sulla nostra strategia ‘house of brand’'. Per supportare ciò, ci concentreremo sull'espansione dei nostri marchi di successo sviluppando nuovi prodotti e ampliando i nostri punti di distribuzione. Stiamo sviluppando una bibbia del marchio completa che presenta chiaramente ogni marchio e ne evidenzia i punti di forza unici (USP). Questo ci consentirà di comunicare in modo efficace ai nostri clienti perché dovrebbero scegliere i nostri marchi. Il nostro progetto ‘Horizon 2030’ è dedicato a costruire una solida ‘house of brands’ e a delineare una visione chiara per l'assortimento futuro dei nostri prodotti, assicurando crescita e successo a lungo termine.”

Quali sono i principali mercati internazionali che mirate per il 2025 e quali strategie state adottando per entrarvi?

“L’esportazione è un mercato in rapida crescita per Laroy Group. Abbiamo già consolidato una forte presenza nel mercato delle esportazioni in oltre 80 paesi. Nel 2024, abbiamo ampliato il nostro team assumendo un nuovo Export Account Manager per l'America Latina. Inoltre, abbiamo partecipato a fiere internazionali, tra cui Pet Fair China e Pet Fair South Asia. Abbiamo avuto successo nell'entrare in nuovi mercati, formando partnership con catene di vendita al dettaglio in paesi come Spagna, Nuova Zelanda, Hong Kong, Regno Unito, Scandinavia e Sud Est della Corea. Guardando al 2025, abbiamo in programma di rafforzare ulteriormente i nostri sforzi di esportazione assumendo un altro Export Account Manager, partecipando a cinque fiere professionali internazionali e concentrandoci sull'espansione della nostra presenza in Sud America, Australia e Asia.”

Quali strumenti o tecnologie state utilizzando per migliorare l'efficienza operativa e ottimizzare la gestione degli ordini internazionali?

“A causa della nostra forte crescita, il nostro precedente magazzino ha raggiunto i suoi limiti. Abbiamo sviluppato nuovi flussi di lavoro che ci permettono di prelevare e impilare articoli più grandi, come beni imballati in sacchi, in un’unica operazione. I nostri dipendenti non hanno più bisogno di riordinare la merce durante la fase di consolidamento.

Cerchiamo continuamente modi per migliorare ulteriormente i nostri processi di prelievo. La segmentazione è la chiave per raggiungere questo obiettivo: meglio allocare i nostri prodotti in base al loro ciclo di vita e ai volumi di vendita, più efficienti diventano le nostre operazioni. Implementiamo progetti Six Sigma per perfezionare continuamente la nostra strategia di prelievo.

Il team logistico valuta i processi del magazzino misurando il numero di linee di prelievo per ora, tra altri parametri. Il progetto di magazzino ci ha permesso di ottimizzare diversi aspetti del nostro sistema WMS, aumentando il numero di linee di prelievo per ora fino al venti percento.

Per il prelievo a cluster di articoli più piccoli, abbiamo progettato carrelli personalizzati adattati al layout del magazzino.”